L'ascolto nella comparazione vocale

30.11.2025

L'ascolto nella comparazione vocale: analisi soggettiva e oggettiva​


Mentre l'ascolto attivo interpersonale si focalizza sull'empatia e la comprensione del messaggio, l'ascolto per la comparazione vocale è un processo scientifico e tecnico finalizzato all'identificazione del parlante e alla determinazione dell'autenticità di un campione vocale. Questo processo combina l'analisi umana (ascolto soggettivo) con l'analisi strumentale (analisi oggettiva).

​Fondamenti Scientifici della Voce

La voce di un individuo è unica quanto le sue impronte digitali, determinata dalla combinazione di tre fattori principali:​

Frequenza Fondamentale (F_0)
Generata dalla vibrazione delle corde vocali (fattore fisiologico/anatomico). Determina il pitch (l'altezza) percepito della voce.

Tratto Vocalico
L'insieme delle cavità (faringe, cavità orale e nasale) che agiscono come filtri risonanti. La forma e la dimensione del tratto vocalico producono le Frequenze Formanti (le regioni di concentrazione di energia nello spettro). Queste sono i principali marcatori biometrici.​

Caratteristiche Comportamentali (Prosodia)
L'uso della lingua, l'accento regionale, il ritmo, la velocità di eloquio e le particolari inflessioni vocali (fattori appresi o neurologici).​

L'ascolto soggettivo è la componente umana della comparazione vocale, eseguita da esperti (fonetisti o periti fonici) che affiancano i dati strumentali. Nella comparazione vocale, l'ascolto soggettivo (umano) è sempre integrato con l'analisi oggettiva (strumentale) per raggiungere un grado di verosimiglianza scientificamente accettabile.​

L'ascolto con supporto spettrografico (la "visione" della voce)

La tecnica più importante è l'ascolto contestuale all'analisi grafica. L'esperto ascolta il file audio contemporaneamente all'osservazione dello spettrogramma (un grafico che mostra la distribuzione dell'energia sonora nel tempo in base alle frequenze). L'ascolto (percepire) e la visione (analizzare) diventano un processo unico. L'esperto può "vedere" le frequenze formanti, le pause, i rumori di fondo e le peculiarità biometriche sul grafico (oggettivo) mentre le sente (soggettivo). Questo è cruciale per la misurazione accurata dei parametri biometrici (come F_0 e Formanti F_1, F_2, F_3), che sono difficili da isolare o quantificare con il solo orecchio.

Ascolto per l'Analisi di Contesto e Qualità

Questa tecnica è preliminare e essenziale, soprattutto in ambito forense (intercettazioni telefoniche).​ L'ascolto iniziale si concentra sulla qualità del segnale (rumore di fondo, banda passante) e sulla verifica dell'integrità (assenza di manomissioni). Si valuta se la traccia è idonea alla comparazione, considerando se il parlante è in condizioni di voce naturale (stress, emozioni o alterazioni intenzionali possono influenzare i parametri vocali).​ Un ascolto attento del contesto sonoro può rivelare l'ambiente di registrazione (telefono cellulare, sala conferenze) e permette di applicare tecniche di restauro audio per rimuovere il rumore senza compromettere i dati biometrici cruciali per l'identificazione.​

Il Bilancio Finale

La fase finale richiede un "ascolto" critico e valutativo di tutti i dati raccolti.​ L'ascoltatore (l'esperto) compie un'analisi comparativa dei risultati dell'analisi soggettiva, dell'analisi spettrografica e delle misurazioni biometriche statistiche. Viene formulato un "Rapporto di Verosimiglianza', che indica il grado di similarità tra le voci. La comparazione vocale è efficace quando l'ascolto soggettivo e l'analisi oggettiva convergono. 


Paola Elena Ferri